Perchè il mio asino morde?

Di sicuro non esiste un asino CATTIVO, ma tutto ha un motivo facilmente individuabile e la nostra esperienza di 13 anni in recupero asini mordaci prova che questo vizio è al 100% risolvibile!

Iniziamo a capirne i motivi...

Il vizio di mordere è causato da problemi di gestione, problemi di maneggiamento o problemi di salute, di cui le prime due opzioni sono le più frequenti. Ma vediamo nello specifico, partendo proprio dalla sua salute e andando via via per esclusione...

SOVRALIMENTAZIONE:

Gli zuccheri, gli amidi e le proteine alte causano in alcuni asini iperattività, energie alte che non riescono a sfogare. Se il tuo asino mangia frutta, verdura, mangimi contenenti cereali, fieno di trifoglio o erba medica potrebbe essere iperattivo per questo.

PRESENZA DI VERMI:

I parassiti intestinali sono presenti nel 99% sul terreno e nell'1% negli asini, causano problematiche più o meno gravi come coliche, anemia, addome gonfio, dissenteria, costipazione, pelo brutto, ma non solo... può causare irascibilità nell'asino e a volte è l'unico sintomo. Spesso non si vedono questi parassiti intestinali nelle feci, perciò di routine 2-4 volte l'anno si effettua l'esame delle feci per controllare che non li abbia e, nel caso si procede al vermifugo specifico per la tipologia di parassita. Non è qualcosa che possiamo verificare da soli, dobbiamo effettuare un esame delle feci con il veterinario.

PROBLEMATICHE DENTALI:

I denti degli asini sono a continua crescita e inevitabilmente crescono punte ai molari e ai premolari che feriscono le labbra e la lingua e il dolore provocato dalle mani sulle guance (dette ganasce) e dalla capezza indossata, può portare a reazioni improvvise come manifestazione del disagio. Una visita da parte di un veterinario odontoiatra può toglierti ogni dubbio. Solitamente la tavola dentaria degli asini, proprio come quella dei cavalli, andrebbe limata ogni 1-2 anni. Il tuo asino quando ha effettuato la sua ultima limatura dei denti?

Esperienza: Asina arrivata presso il nostro centro perchè non si faceva mettere la capezza, quando la si accarezzava sulla ganascia scappava o mordeva. Aveva 14 anni e aveva punte lunghe ai denti che le recavano molto dolore perchè non era mai stata visitata da un veterinario odontoiatra. Soluzione? Limatura tavola dentaria e rieducazione comportamentale al contatto.

ISOLAMENTO SOCIALE: Un asino solo è un asino stressato.

No, non sto parlando della compagnia di cani, pecore, galline, cavalli, persone, ma del suo branco di asini! Un branco è composto da 3 figure che hanno uno scopo ben preciso:

-Un asino guida: che è saggio, intelligente e tutti seguono in caso di pericolo per mettersi in salvo!

Un asino gregario (facoltativo in un branco) è un asino timido, pauroso che segue la guida perchè non è abbastanza coraggioso per fare la guida ma neanche abbastanza coraggioso per fare la guardia.

Asino guardia: asino giocherellone, iperattivo, che difende il branco da predatori o dall'ingresso nel branco di altri asini, mantiene attivi e in salute fisica gli altri membri del branco giocando e facendoli correre.

Un asino da solo è molto stressato perchè deve da solo prendere la figura di guida, gregario e guardia ed è una cosa svervante!

QUESTIONE DI FISICITA': L'asino è un animale da branco ed è un animale molto fisico. Ha un cranio e una mascella più grande rispetto a quella dei cavalli. Cosa vuol dire questo? Nell'interazione con i suoi conspecifici usano spinte, morsi, calci, impennate, per stabilire la gerarchia e mantenersi in forma. Quando un asino non può dar sfogo al suo giocare da asino, lo fa con tutto ciò che gli gira attorno, come altri animali e le persone. Si tratta di un'esigenza di specie che se non viene sfogata con i suoi simili si riversa con tutti coloro che sono a tiro, ovvero le persone e tutti gli animali che si trovano sul suo cammino.

Esperienza: Asino castrone giocherellone e annoiato di 2 anni, ha ucciso tutte le galline e pecore della proprietaria, mordeva le scarpe ed era molto irruento. Soluzione? Compagnia di altri asini e rieducazione comportamentale per l'approccio con l'uomo.

QUESTIONE DI BISOGNI:

In un branco di asini si dorme a turno, c'è sempre un asino che rimane in piedi a fare la guardia mentre gli altri dormono coricati. Sai che un asino che vive senza altri asini non va quasi mai in fase REM ma ha un sonno molto leggero che porta nervosismo e iperattività durante il giorno? Soluzione? Prendi un altro asino o portalo in un luogo dove ci sono altri asini.

Esperienza: Addestramento a domicilio, asino castrone di 2 anni, viveva solo, giocherellone, irruento, ingestibile, dopo un'ora di sessione dove l'addestratrice comunicava con lui con dinamiche che di solito si fanno in un branco, non appena ha capito che poteva sentirsi al sicuro, si è disteso per terra e si è addormentato russando per 20 minuti vicino all'addestratrice, la proprietaria disse: non l'avevo mai visto dormire.

QUESTIONE DI SOPRAVVIVENZA:

I cavalli possono scappare e correre velocemente dai pericoli, gli asini invece sono "prede lente", se galoppassero a lungo non sarebbero così veloci e finirebbero ben presto le energie, non sopravvivendo all'aggressione con il predatore. L'asino quindi tende a stare fermo e valutare la situazione, davanti al pericolo l'asino attacca così da avere le energie necessarie per lottare ed eliminare il problema fin da subito. Più l'asino è stressato e più sceglie di aggredire anche quando non c'è un reale pericolo ma lui lo reputa tale. Soluzione? Prendi un altro asino o portalo in un luogo dove ci sono altri asini.

QUESTIONE DI NOIA:

Gli asini amano andare in esplorazione in ampi spazi, andare alla ricerca di cibo, giocare con i propri simili e correre. Quando l'asino vive in spazi limitati o noiosi, è da solo o vive in branchi piccoli (soprattutto se è un puledro bello vispo che vive con pochi altri asini che vogliono giocare con lui) si annoia molto e si sfoga con qualsiasi essere vivente gli capiti a tiro. Soluzione? Prendi un altro asino o portalo in un luogo dove ci sono altri asini.

Esperienza: asini che vivevano con un altro asino, iperattivi, andavano a infastidire spesso l'altro asino senza dargli pace, andandogli addosso prepotentemente e mordendo, facendoli correre, non davano mai pace all'altro asino. Soluzione? Inserimento in un branco di 10 asini, in due ettari di terreno, si è calmato tantissimo e ora vive in un branco con altri 3 asini ed è rimasto molto calmo.

QUESTIONE DI CATTIVE ABITUDINI:

Ci sono abitudini che spingono l'asino a mordere di più, come:

-dare cibo dalle mani (meglio darglielo per terra)

-accarezzarlo sul muso (meglio sul collo e sulla schiena)

-accarezzarlo da fuori il recinto (meglio entrare prima)

-passare molto tempo attaccati al suo muso (meglio stare ad altezza spalla/schiena e accarezzarlo da di fianco e non da davanti)

-Non baciarlo sul naso (per loro sono morsi e lo autorizziamo a morderci in faccia)

-lasciare che l'asino si avvicini e ci morda i vestiti e ci spinga (andate voi dall'asino e mettetevi di fianco ad accarezzarlo)

Esperienza: Asino di 10 anni castrone, prima veniva curato e portato spesso a spasso senza problemi, la proprietaria gli dava da fuori le carote dalla mano e lo baciava sul naso, nell'arco di un anno nessuno è più riuscito ad entrare nel recinto perchè veniva aggredito dall'asino e anche avvecinandosi al recinto l'asino mordeva di scatto senza preavviso il centro denna faccia. Soluzione? Inserimento in un branco di 10 asini e rieducazione comportamentale all'uomo, risolto in tre mesi e poi ricollocato in strutture che svolgono trekking e attività con i bambini e disabili, mai più manifestato il problema.

QUESTIONE DI ORMONI:

E' più facile che un asino stallone e una femmina in calore mordano piuttosto che un castrone e una femmina non in estro. Perchè?

Lo stallone ovvero un asino non castrato ha un accentuato istinto di protezione del branco, sia per difesa dai predatori, sia di competizione con altri maschi che possano "rubargli" le femmine. E se l'asino vive fuori dal branco? E' questione di ormoni e di istinti, se vive da solo non è detto che abbia meno voglia di competere anzi, spesso si somma lo stress dello stare da solo con gli ormoni dando un risultato...esplosivo!

E se si castra? Un asino abituato ad avere certi comportamenti, non si risolve con la sola castrazione, ma è un primo passo a cui si può aggiungere una rieducazione comportamentale, ovvero andando a insegnare all'asino tutte quelle dinamiche di branco che ormai si è dimenticato!

Esperienza: Asino di 6 anni intero, viveva da solo in un ampio spazio con stimoli, i proprietari tutti i giorni stavano con lui e lo portavano a spasso. un giorno si avvicinò al recinto una signora con un cane, l'asino partì al galoppo e morse il proprietario alla pancia e mollò solo dopo diversi minuti creando una lacerazione, poi morse di nuovo al collo trascinandolo per diversi metri, il proprietario si salvò toccando la recinzione elettrica e lui mollò. Soluzione? Castrazione e inserimento in branco, una volta risolto è stato ricollocato in altra struttura dove attualmente svolge attività con bambini e disabili, mai avuto problemi. Altra esperienza: Asino intero di 2 anni che viveva solo, sempre stato bravo, poi ha sentito l'odore delle mestruazioni della proprietaria, la aggredì, morsi e rotte 2 costole, si salvò lanciandogli la terra negli occhi. Dopo una giornata di rieducazione a domicilio e successiva castrazione non si è più ripresentato il problema.

LA NOSTRA ESPERIENZA:

COSA PENSIAMO NOI:

Come abbiamo già detto non esiste un asino CATTIVO, alcuni morsi sono leggeri, altri sono molto forti e in grado di fare dei danni seri. Ma c'è sempre un motivo! L'asino vuole la pace, vuole star bene, proprio come noi umani! E' il suo modo di comunicarci il disagio e chiedere aiuto.

"Ho bisogno di un altro asino che mi protegga, con cui passare il mio tempo, manifestare comportamenti di branco, giocare, sfogarmi, correre, farci i grattini"

"Ho bisogno di spazio per correre, quì è troppo stretto, c'è troppo fango per muovermi, è così noioso questo recinto"

"Ho bisogno che tu capisca che mi dà fastidio quando ti metti vicino ai miei occhi, mi occupi la visuale e non riuscirei a vedere in tempo dei predatori che si avvicinano, ti mordo perchè ho provato a spingerti delicatamente diverse volte ma non hai capito e sono dovuto arrivare a ciò"

"Ho bisogno che tu capisca che mi dà fastidio che mi prendi il naso e la bocca tra le mani e ci giochi, sono un asino, non un giocattolo"